Con la risposta n. 473 del 14 ottobre 2020, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato il trattamento fiscale dei proventi derivanti dalla sottoscrizione di strumenti finanziari aventi diritti patrimoniali rafforzati, specificando che i proventi derivanti dagli strumenti finanziari partecipativi sottoscritti da dipendenti e/o amministratori in assenza di uno dei requisiti soggettivi richiesti dall’art. 60, comma 1, del d.l. 24.04,2017, n. 50 costituiscono redditi di natura finanziaria: in tale ipotesi, infatti, pur non rilevando la presunzione di cui alla medesima disposizione, gli strumenti partecipativi in argomento possano essere considerati similari alle azioni ai sensi dell'articolo 44, comma 2, lettera a), del Tuir e che i relativi proventi costituiscano redditi di capitale ai sensi dell'articolo 44, comma 1, lettera e), del medesimo Tuir.
Pillola a cura del Dott. Francesco Santori