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Pillola n. 271 del 21 maggio 2024

Pillola a cura dell'Avvocato Silvia Amplo

L’art. 7, comma 7 del d.l. n. 39 del 29 marzo 2024 ha previsto, per i soggetti che entro il termine del 30 settembre 2023 non hanno perfezionato la procedura di ravvedimento speciale di cui all’art. 1, commi da 174 a 178 della legge di bilancio 2023, la riapertura dei termini per la regolarizzazione delle violazioni riguardanti le dichiarazioni validamente presentate relative ai periodi di imposta 2021 e precedenti.
Con riferimento ai suddetti periodi d’imposta, l’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 11/E del 15 maggio 2024, fornisce chiarimenti circa i soggetti che possono usufruire del suddetto istituto e, in specie i contribuenti che:
-       non abbiano perfezionato la procedura di regolarizzazione, non avendo posto in essere tutti gli adempimenti necessari ai fini del relativo perfezionamento;
-       abbiano perfezionato la procedura di regolarizzazione, limitatamente ad alcune violazioni, entro il 30.09.2023, e intendano ora avvalersene per sanare ulteriori violazioni, diverse da quelle in precedenza regolarizzate, con riferimento alla medesima annualità, anche se tali ulteriori violazioni sono state constatate in un p.v.c. consegnato dopo il 30.09.2023;
-       abbiano perfezionato la procedura di regolarizzazione, limitatamente alle violazioni commesse in alcune annualità, entro il 30.09.2023, e intendano ora avvalersene per sanare ulteriori violazioni, riferibili ad annualità in precedenza non regolarizzate, anche se tali ulteriori violazioni sono state constatate in un p.v.c. consegnato dopo il 30.09.2023;
-       abbiano perfezionato la procedura di regolarizzazione, limitatamente ad alcune violazioni, entro il 30.09.2023, ma siano decaduti dal beneficio della rateazione, a causa del mancato o tardivo pagamento delle rate successive alla prima, purché intendano sanare violazioni diverse da quelle già regolarizzate (riferibili ad annualità diverse da quelle già regolarizzate o alle medesime annualità), anche se tali ulteriori violazioni sono state constatate in un p.v.c. consegnato dopo il 30.09.2023.

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