Con la risposta a interpello n. 230 del 28 aprile 2022 avente ad oggetto il riallineamento fiscale dei beni d’impresa, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che ai fini della disciplina di cui all’art. 110 del D.L. n. 104/2020, in linea di principio, la circostanza che il valore fiscale dei beni sia superiore al correlato valore contabile non è ostativa all’operazione di riallineamento fiscale dei beni d’impresa. In particolare, in tali casi occorrerà corrispondere l’imposta sostitutiva sull’intero importo della rivalutazione senza escludere dall’imposta la differenza tra maggior valore fiscale e minor valore civilistico.