Pillola a cura del Dottor Roberto Janiri
Con la circolare n. 14 del 2023 Assonime si è espressa sugli aspetti fiscali riguardanti la scissione mediante scorporo, disciplinata dal nuovo art. 2506.1 del Codice Civile, che rappresenta una valida alternativa all’istituto del conferimento, consentendo di realizzare il trasferimento del patrimonio della scissa a una società di nuova costituzione assegnando le azioni o quote di quest’ultima direttamente alla scissa e non ai suoi soci.
Secondo Assonime, trattandosi comunque di un’operazione di scissione, il trattamento fiscale corretto dovrebbe essere lo stesso che l’ordinamento riconosce nel caso del conferimento di azienda fiscalmente neutrale come da art. 176 del Tuir, attribuendo alle partecipazioni il medesimo valore e le medesime caratteristiche fiscali dei beni di primo grado trasferiti alla beneficiaria.
In ultima analisi la circolare si sofferma sul tema dell’abuso del diritto, sottolineando la necessità da parte del legislatore di chiarire fino a che punto sia legittimo l’utilizzo di tale istituto per il trasferimento di singoli beni in veicoli societari destinati alla vendita, il che comporterebbe la trasformazione di plus/minusvalenze su beni di primo grado in plus/minusvalenze su partecipazioni.