Con l’ordinanza n. 23384 del 24 agosto 2021 la Corte di Cassazione si è espressa sulla disciplina delle società di comodo. In particolare sulla nozione, di cui al comma 4-bis art 30 legge 724/1994, di oggettive situazioni che comportano l’impossibilità di conseguire i ricavi. La Corte ha affermato che l’impossibilità deve intendersi in termini economici considerando le effettive condizioni del mercato. Per operare la disapplicazione della suddetta disciplina è quindi necessaria l’assenza di specifiche scelte dell’imprenditore da cui derivi un’inattività economica della società e il conseguente mancato raggiungimento dei ricavi.