Con la risposta ad interpello n. 500 del 26.7.2021 l’Agenzia delle Entrate ha finalmente sciolto alcuni dubbi sulla gestione dei rapporti post Brexit.
La fattispecie attenzionata dall’Ufficio è quella di un contratto di consignment stock, il quale fino al 31.12.2020 con i contraenti UK veniva gestito sul piano unionale con la sospensione dell’IVA fino al momento del deposito della merce presso il futuro cessionario. Ieri l’Agenzia, provenendo le merci nel caso di specie da uno Stato oramai extraUE, ha precisato che nel contratto di consignment stock all’importazione l’IVA versata in dogana dal futuro acquirente può essere detratta immediatamente.