In attesa delle novità che si annunciano essere contenute nel pubblicando Decreto Rilancio, la ridda di provvedimenti amministrativi aventi ad oggetto la regolazione dei rapporti in tema di sisma bonus ed ecobonus e delle modalità di cessione del relativo credito di imposta si arricchisce di un ulteriore tassello che assume la forma della risposta ad interpello dell’AdE del 08.05.2020, n. 126. Nella specie, il quesito verteva sulle modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 relative agli interventi effettuati su parti comuni di edifici, ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica degli edifici. Avallando la soluzione proposta dall’istante, l’Amministrazione, richiamando i provvedimenti precedenti, ha sancito che è possibile cedere il credito anche parzialmente in favore di soggetti diversi (eventualmente mantenendone per sé una parte), anche in tempi diversi e dopo aver già utilizzato in compensazione alcune rate del credito.